Precedente
PROVE D'ISPEZIONE
(EPREUVES D'INSPECTION, ESSAIS DE RECEPTION, SAGGI DI RICEZIONE, SEPIA PRINTER'S DIE PROOFS, SEPIA PROOFS) (figg. D1, D2)
Successivo

Sono le più rare tra le Prove francesi; sono state stampate fino al 1963 dall'Atelier des Timbres-Poste utilizzando il punzone originale non temperato, al fine di evidenziare i minuscoli difetti eventualmente presenti. In generale, ne venivano stampate da 3 a 5 esemplari, esclusivamente in colore seppia. Nel caso fosse stato evidenziato un difetto nell'incisione del punzone, questo veniva ritoccato e si stampava un'altra serie di Prove; il processo si ripeteva fino a quando il punzone risultava perfetto e quindi pronto per essere temperato.

Queste Prove, oltre ad essere stampate solo in coloreseppia, presentano sempre la caratteristica perforazione di controllo in basso (come le Prove d'Atelier, le Prove di Colore e le Prove di Lusso prodotte fino al 1966); questo conferma che la loro stampa viene effettuata da parte della Stamperia Governativa (Atelier de Fabrication des Timbres-Poste).

Tipicamente, dei 3-5 esemplari prodotti, una copia andrà agli Archivi Ufficiali, una al Dirigente delle Poste per la sua approvazione (espressa con un "OK" a matita lungo il margine) e infine una copia alla Stamperia Governativa o al Museo Postale; pertanto, di ciascunSaggio di Ricezione, al massimo una o due copie possono eventualmente prendere la strada del mercato filatelico.

Inoltre, i Saggi di Ricezione presentano l'impronta del punzone intorno alla vignetta di grandi dimensioni (70 x 80 mm), come le Prove d'Artista e leProve d'Atelier. Infine, il cartoncino su cui sono stampate presenta dimensioni costanti (14 x 11 cm) e con bordi costantemente lisci. I Saggi di Ricezione, inoltre, non presentano mai alcuna firma o altre annotazioni a matita, nè tantomeno timbri a secco di controllo.


fig. D1
fig. D2
© Giorgio Leccese
Precedente

Successivo